giovedì, maggio 06, 2010

QUINTAFEIRIZANDO COM OLHOS FEITO BESOURINHOS NO CÉU

San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l'aria tranquilla
arde e cade, perché sì gran pianto
nel concavo cielo favilla.
Ritornava una rondine al tetto:
l'uccisero: cadde tra spini:
ella aveva nel becco un insetto:
la cena dei suoi rondinini.

Ora è là, come in croce, che tende
quel verme a quel cielo lontano;
e il suo nido è nell'ombra, che attende
che pigola sempre più piano.
Anche un uomo tornava al suo nido:
l'uccisero: disse: Perdono;
e restò negli aperti occhi un grido:
portava due bambole in dono...
Ora là, nella casa romita,
lo aspettano, aspettano in vano:
egli immobile, attonito, addita
le bambole al cielo lontano.
E tu, Cielo, dall'alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
oh! d'un pianto di stelle lo inondi
quest'atomo opaco del Male!


E ISSO É DE TAL FORÇA TRISTÍSSIMA - OU DESOLAÇÃO FORTÍSSIMA, QUE ME FAZ CEDER À TRANSCRIÇÃO.  O LIVRO DE QUE A EMPRESTO CHAMA-SE 'IL MIO QUADERNO DE POESIA', E TRAZ NAS OUTRAS PÁGINAS UMA ANGÚSTIA INDA MAIOR. 

MAS QUE SE ESPERA DE UMA NOITE TÉPIDA FEITO A DE HOJE, COM AS POSSIBILIDADES GLICOSADAS DA MINHA ÚLTIMA TRANSAÇÃO COMERCIAL CONSENTIDA.
POR NOVE DIAS, CONGELO AS FINANÇAS, TRATANDO-AS COMO AS FILHAS QUE SÃO.  COM A DEVIDA CURA E PROTEÇÃO.  BASTA DE LUXOS.  O CONJUGADO-CORAÇÃO, DO CHICO, ESTÁ TRANSBORDANTE.  TRANSBORDOSO.

SARAVÁ.


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CI SIAMO QUATTRO. E LEGGIAMO ASSOLUTAMENTE TUTTO. DOPO TRE O QUATTRO MESI. E CINQUE O SEI BICCHIERI. DI VELENO.