giovedì, marzo 03, 2011

O CAPO DE 'PER SE'. CELA

 
...sospirano le rose nell'aria spirano
petalo a petalo mostrano il color
ma il fiore che da solo cresce nel rovo
rosso non è l'amore
bianco non è il dolore
il fiore solo è il dono che porto a te
(...)

portami allora portami il più bel fiore
quello che duri più dell'amor per sé
il fiore che da solo non specchia il rovo
perfetto dal dolore
perfetto dal suo cuore
perfetto dal dono che fa di sè

A FACETA PROMÍSCUA DE EVA LAURA BRAUN-BROWN.  OU LISA.  QUE SE DESPE DO ORGANDI COM UM QUÊ DE ABANDONO EMPRESTADO DE MARIANNE (DAS PÁLPEBRAS ENSOPADAS DA CHUVA ANDINA), E VOLTA O QUE RESTOU DE SECO DOS OLHOS PARA CAPOSSELA.  ABDUZIDA, DE TODO, DESTA REALIDADE DESBOTADA*.  PELO PRÓPRIO CAPO.  DE CELA.

*INDA QUE AMARELA, A FEBRE. 

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CI SIAMO QUATTRO. E LEGGIAMO ASSOLUTAMENTE TUTTO. DOPO TRE O QUATTRO MESI. E CINQUE O SEI BICCHIERI. DI VELENO.